Costruire una piscina in uno spazio all’aperto rappresenta la soluzione ideale per rendere l’ambiente ospitale e accogliente. In fase di progettazione è bene compiere attentamente le scelte tecniche necessarie per la realizzazione dei lavori. Per dare vita ad una vera e propria oasi di pace è consigliabile pensare alla pavimentazione dei bordi della piscina e alla progettazione dei solarium che circondano la vasca. È rilevante, inoltre, fare attenzione ai dettagli. Scegliere con cura le piastrelle per il solarium della piscina è importante perché possono avere importanti risvolti funzionali ed estetici.

Piastrelle antiscivolo per piscina

Una delle dotazioni fondamentali che deve possedere l’area della propria piscina è un pavimento con piastrelle antiscivolo per piscina. È bene riservare particolare attenzione alla scelta della pavimentazione. Esiste, infatti, una normativa vigente in materia, la quale stabilisce le regole da seguire affinché una superficie calpestabile non risulti pericolosa. 

Per quanto riguarda le piastrelle antiscivolo per la piscina, bisogna prendere in considerazione la Certificazione Din 51097. Essa definisce le caratteristiche necessarie che i pavimenti anti-trauma e resistenti allo scivolamento a piedi nudi devono avere. Per verificare che la pavimentazione rispetti la normativa vigente, un campione della stessa viene sottoposto ad apposite prove. 

La prova consiste nell’inclinazione del campione cosparso di acqua e/o liquido a base di sapone. Un tester, a questo punto, viene invitato a camminare a piedi nudi sulla superficie. In base al grado d’inclinazione del campione, il tester scivola. Sulla base dello scivolamento viene definito il grado di aderenza alla superficie. Ad ogni grado corrisponde una fascia e tutte le fasce corrispondono alla classificazione messa a punto dalla Din 51097. La classifica è così definita:

  • 12°-18° di inclinazione: superficie con aderenza media;
  • 18°-24° di inclinazione: superficie con aderenza forte;
  • da 24° di inclinazione in poi: superficie con aderenza molto forte.

Per le vasche interrate, dunque, si rende necessario un camminamento dotato di piastrelle piscina antiscivolo. Al contrario, per la piscina fuori terra è possibile pensare anche alla progettazione di una piscina fuori terra con solarium. Questa tipologia di piscina rappresenta un'alternativa pratica e più economica rispetto alle vasche interrate, in quanto prevede costi e tempistiche di realizzazione nettamente inferiori.

Il solarium che si può creare attorno alle piscine fuori terra è necessario venga studiato in maniera congeniale. Questo, infatti, è sfruttabile per nascondere le pareti esterne della vasca e per facilitare l’ingresso in acqua attraverso la modulazione di scalini antiscivolo e più eleganti rispetto alla scaletta in acciaio o in plastica.

Uno dei materiali antiscivolo per esterni maggiormente utilizzati è il gres porcellanato: l’impasto da cui si ricava è un’argilla magra, poco refrattaria e cotta al forno fino al raggiungimento di uno stato di vetrificazione che garantisce alta resistenza, ottima impermeabilità e un livello di porosità molto contenuto. Il gres si presenta come un materiale multifunzionale ideale da impiegare per la realizzazione di pavimentazioni per esterno:

  • è resistente allo scivolamento;
  • non subisce shock termici
  • è resistente alle scalfitture.

Nel caso in cui si debba pensare alla pavimentazione del proprio solarium, le piastrelle in gres porcellanato rappresentano la soluzione ideale per conferire al proprio spazio all’aperto elevata funzionalità, sicurezza e valenza estetica.

Piastrelle atermiche per piscine

Un altro aspetto di cui tenere conto nel momento in cui ci si occupa della creazione dell’area solarium riguarda l’incandescenza della superficie. La pavimentazione disposta attorno ad una piscina esterna è soggetta ad un’esposizione al sole estremamente prolungata. Questo causa il surriscaldamento delle piastrelle, portandole a temperature sulle quali camminare diventa difficile.

Uno dei piaceri principali dell’avere un’area solarium attorno alla propria piscina è muoversi a piedi nudi tra l’acqua, i lettini e i giochi a bordo vasca. Per queste ragioni, optare per l’installazione di piastrelle atermiche per piscine rappresenta un'eccellente soluzione per sfruttare appieno il proprio spazio all’aperto.

Disporre di un’oasi con piscina e solarium nel proprio giardino costringe il proprietario ad adottare misure di sicurezza utili per ridurre al minimo il rischio di infortuni. Nello specifico, per quanto riguarda le alte temperature che le piastrelle esposte al sole raggiungono, si consiglia la messa in posa di una pavimentazione atermica.

I prezzi delle piastrelle atermiche per esterni variano a seconda delle colorazioni, delle levigature e delle dimensioni. Generalmente, le piastrelle più economiche si aggirano sui 4,50€ al mq. Le piastrelle atermiche e di grandi dimensioni raggiungono un prezzo di 75€.

Pavimento brasiliano per solarium piscine

Tra le pavimentazioni predilette per il solarium della propria piscina si segnalano anche le piastrelle di quarzite brasiliana. La quarzite è una pietra ricavata naturalmente da cave del Brasile ed è caratterizzata da un’elevata concentrazione di quarzo. Si presenta già allo stato primitivo con colorazioni calde e luminose, come il giallo ocra, il rosa quarzo e il grigio perlato.

Questo tipo di materiale si presta bene al rivestimento dei bordi della piscina. Ciò è dovuto alle caratteristiche che lo contraddistinguono: 

  • resistenza agli sbalzi termici;
  • resistenza all’abrasione;
  • resistenza agli acidi;
  • resistenza all’usura.

Le piastrelle in quarzite brasiliana sono ideali da mettere in posa per la realizzazione di camminamenti, solarium e aree pavimentate. Ciò perché sono molto resistenti ai danni causati da improvvisi cambi di temperatura e non necessitano di particolari attenzioni in fatto di manutenzione e di pulizia. 

In conclusione, il pavimento brasiliano per solarium delle piscine è una soluzione da prendere in considerazione per la pavimentazione del proprio spazio all’aperto perché la quarzite, se esposta al sole, mantiene una temperatura accettabile. Ciò, inoltre, consente di scongiurare surriscaldamenti eccessivi della superficie.