Chi possiede una piscina sa bene quanto possa essere importante dedicare del tempo alla pulizia e igienizzazione. Il corretto funzionamento dell’impianto di filtrazione dipende dalla pompa per piscina e dallo skimmer, due elementi essenziali per purificare l’acqua.
Per evitare che i detriti e le foglie intasino il filtro principale, lo skimmer si assicura proprio di raccogliere lo sporco presente sulla superficie. Sia che si tratti di una piscina interrata che di una fuori terra, questo componente è fondamentale per prevenire l’intasamento della pompa.
Vediamo come funziona uno skimmer e quali sono i diversi modelli presenti sul mercato.
Skimmer per piscina fuori terra
La filtrazione dell’acqua è un processo chiave per la corretta igienizzazione di una piscina. Esistono diverse tipologie di vasche fuori terra: circolari, ovali o rettangolari, queste hanno diverse grandezze e profondità.
Rispetto allo spazio disponibile è quindi possibile scegliere il modello preferito. Il sogno di molti è proprio quello di avere una piscina tutta per sé direttamente nel giardino di casa: grazie all’installazione di una vasca fuori terra, questo desiderio è facilmente realizzabile.
Tali strutture, facili da montare e smontare, vengono principalmente realizzate in:
- pvc con struttura in metallo;
- pannelli in acciaio.
Seguendo le apposite istruzioni, è possibile installare qualsiasi vasca in poche ore. Solitamente montate nel mese di giugno, vengono riposte con l’arrivo della stagione autunnale. La loro durata è variabile, ma grazie ai materiali resistenti con cui sono realizzate, si possono utilizzare per diversi anni senza riscontrare problemi.
Avere una piscina significa dedicare del tempo anche alla pulizia e all’igienizzazione dell’acqua. Grazie all’utilizzo di attrezzi come il retino o il robot aspirafango, è possibile rimuovere qualsiasi detrito depositato sul fondo. Tali strumenti sono necessari perché permettono di ridurre la quantità di sporcizia presente nella vasca, facilitando così il lavoro di filtraggio della pompa.
Nello specifico, l’aspirazione dell’acqua avviene attraverso lo skimmer, un articolo dotato di un primo filtro che ferma i detriti più grossi e che si collega direttamente alla pompa tramite un tubo apposito. Esistono due modelli di skimmer per vasche fuori terra:
- a parete: questa bocchetta permette di attirare l’acqua e, grazie alla presenza di una retina, imprigiona foglie e insetti;
- a gancio: si tratta di un vero e proprio cestello con gancio regolabile, facilmente posizionabile sul bordo di ogni piscina e utile a raccogliere sporcizia di vario tipo.
Lo skimmer deve essere posizionato in modo strategico perché è utile a favorire il ricircolo dell’acqua, fondamentale per evitare la formazione di zone stagnanti dove alghe e batteri potrebbero proliferare. È possibile installare una pompa a filtro o a sabbia: entrambe sono compatibili con questo strumento.

Skimmer per piscina interrata
Realizzare una piscina interrata richiede un intervento più invasivo. In effetti, è necessario entrare in contatto con dei veri professionisti, capaci di realizzare un progetto ad hoc. Una volta decise forma e profondità, si può procedere con lo scavo e con l’inizio dei lavori.
Anche in questo caso, pompa, skimmer e tubature sono fondamentali per il funzionamento dell’impianto di filtrazione.
Diversamente dai modelli per vasche fuori terra, però, questa piscina prevede l’installazione di un impianto più complesso e spesso interrato. In questo caso, è possibile scegliere tra due modelli di skimmer:
- standard: aspira l’acqua e ripulisce la superficie;
- sfioratore: la sua forma è più larga e sottile, capace di attirare una maggiore quantità d’acqua.
È importante dedicare del tempo al controllo di tutte le componenti di una piscina. Guarnizioni e tubature non devono essere rovinate, proprio per garantire in ogni momento il buon funzionamento dell’impianto e non incorrere nella possibilità di perdite. I filtri, invece, devono essere puliti con regolarità e bisogna verificare che non siano danneggiati.
Lo stesso vale per lo skimmer: la bocchetta che attira l’acqua è in grado di fermare una grande quantità di sporcizia e, se intasata, la sua efficacia potrebbe diminuire. La manutenzione ordinaria e la pulizia quotidiana, allora, sono un appuntamento imperdibile: solo così, infatti, ci si può assicurare che l’impianto funzioni efficacemente.
Posizionamento dello skimmer nella piscina
Nel caso di piscine fuori terra, è bene fissare lo skimmer in un punto strategico: ma come scegliere la posizione migliore? Quando si acquista una piscina in pvc, spesso si trovano delle indicazioni apposite che mostrano i punti esatti dove posizionare skimmer, tubature e pompa. Oltre a dover regolare l’altezza di questo strumento, bisogna assicurarsi che il retino al suo interno sia pulito e che non si riveli danneggiato. Intrappolare sporcizia e detriti, infatti, significa diminuire la possibilità di intasare il filtro.
Le piscine interrate, invece, presentano delle specifiche aperture posizionate sui lati della vasca, il cui numero dipende dalla superficie stessa; queste, attirano l’acqua e la fanno circolare all’interno dell’impianto di filtrazione. Una volta disinfettata, viene nuovamente immessa nella vasca grazie a delle bocchette specifiche che assicurano, inoltre, l’assenza di zone stagnanti.
Lo skimmer, quindi, si rivela essere un accessorio essenziale durante tutto il processo di disinfezione. Non tutte le piscine sono provviste di copertura e queste si sporcano maggiormente durante la notte o in caso di temporali. Una volta che la pompa viene azionata per filtrare l’acqua, essa attira foglie, detriti, insetti e sporcizia varia: lo skimmer, allora, diventa una vera e propria barriera, utile a fermare i detriti e ad evitare che questi raggiungano la pompa.

Skimmer per piscina fai da te
Lo skimmer, oltre a rimuovere i detriti più grossolani, funge da tramite con la pompa, dove l’acqua viene disinfettata e filtrata nuovamente. Si tratta di un processo essenziale per tutelare la salute e il benessere del corpo di ogni bagnante.
Una volta azionata la pompa, è bene controllare che lo skimmer aspiri correttamente e che sia in grado di intrappolare i residui più grandi. Se non fosse così, bisogna regolarlo in maniera diversa fino ad ottenere il risultato desiderato o, nel caso di malfunzionamenti, richiedere l’intervento di un tecnico.
Quando si decide di installare una piscina in giardino, sia essa interrata o esterna, è necessario dotarsi di appositi strumenti che possano aiutare nella pulizia e gestione di tutti i giorni, tra cui:
- retino;
- aspirafango;
- prodotti chimici come cloro e alghicidi;
- telo per coprire la piscina;
- filtri di ricambio.
L'impegno richiesto per la gestione di una piscina non è così scontato: oltre alla manutenzione periodica, bisogna dedicarsi alla pulizia della vasca quotidianamente. È inoltre necessario misurare frequentemente il pH dell’acqua e, rispetto al risultato ottenuto, dosare il cloro. Infine, anche l’utilizzo dell’alghicida ha una sua regolarità che va rispettata. Prendersi cura del proprio benessere e della piscina, quindi, richiede tempo e volontà. Per gli amanti del fai-da-te, questa si rivela essere un’occasione d’oro.
Il sogno di avere una piscina nel giardino di casa è facilmente realizzabile. Grazie all’aiuto di veri esperti del settore si possono studiare diverse soluzioni e scegliere quella che più si preferisce. Per ricevere maggiori informazioni o per richiedere un preventivo, è sufficiente contattarci tramite l'apposito form presente sul sito. La mission di Abritaly è seguire il cliente passo per passo; grazie al nostro blog, inoltre, si può beneficiare di consigli e contenuti utili per la propria piscina. Per scoprire quali sono i migliori attrezzi da usare, come realizzare coperture personalizzate o prenotare un intervento di manutenzione, il nostro staff è a completa disposizione. Da anni leader nel settore, proponiamo soluzioni di coperture per piscine di qualità e all’avanguardia. Con Abritaly, non sarai mai solo.