La manutenzione e la pulizia della piscina sono attività che, se svolte regolarmente, permettono non solo di migliorare l'esperienza di balneazione, ma anche di ridurre i costi di manutenzione straordinaria. È bene sapere quali sono le mansioni da svolgere e con quali intervalli, a seconda delle caratteristiche della struttura.Per la pulizia della piscina sono disponibili in commercio numerosi strumenti, tra cui i kit di pulizia, comprensivi di tutti gli accessori utili ad effettuare una perfetta pulizia della piscina, e i robot per la pulizia. Vediamo insieme come pulire la propria piscina e quali sono gli strumenti che non possono mancare.

Pulizia della piscina: cosa bisogna sapere

Quando si possiede una vasca nel proprio giardino è necessario prestare una particolare attenzione alla sua pulizia e manutenzione. Infatti, un’acqua sempre igienizzata e priva di detriti garantisce il massimo comfort a tutti i bagnanti. L’installazione di un sistema di pulizia della vasca comporta una costante attenzione alla struttura, prestando cura anche alla pulizia del fondo della piscina. Attraverso alcuni piccoli accorgimenti è possibile ridurre facilmente le spese per riparazioni straordinarie. 

La pulizia della piscina è un’attività da svolgere quotidianamente, eliminando i detriti che possono essere caduti all’interno della vasca, soprattutto se la struttura è interrata all’aperto. Da questo punto di vista, occorre sottolineare quanto una copertura per piscina adeguata possa ridurre notevolmente il tempo impiegato per pulire la vasca. A titolo esemplificativo, infatti, è opportuno ricordare che avere la possibilità di proteggere la piscina durante la notte aumenta significativamente la pulizia della vasca, perché riduce in modo consistente la quantità di detriti che si possono depositare al suo interno. 

In generale, per prendersi cura giorno per giorno della propria piscina è necessario porre in essere tre semplici azioni: pulizia delle superfici, spazzolamento dei detriti e successiva espirazione. Tale sequenza operativa deve essere eseguita con una cadenza regolare, soprattutto se la piscina è esposta quotidianamente agli agenti atmosferici e se è frequente che detriti e piccoli elementi si sedimentano sul fondo. Dunque, si vuole raggiungere una qualità dell’acqua massima che non solo rispetti i parametri standard, ma che sia anche sempre trasparente e limpida.

La pulizia dell’acqua e dell’intera struttura è necessaria per mantenere la piscina sempre pulita e adatta alla balneazione in tutte le stagioni, ma anche per prevenire l’usura prematura di alcune parti della vasca e il danneggiamento di cemento e piastrelle, a causa dello sporco eccessivo. Dunque, se le operazioni di pulizia vengono svolte con superficialità si rischia di non poter più utilizzare la piscina. Infatti, è necessario porre una particolare attenzione quando si effettua la pulizia dopo l’inverno. In tal senso, proteggere la struttura con una copertura o con un telone può facilitare le operazioni di riapertura a inizio stagione.

Sul mercato sono numerosi gli strumenti disponibili per effettuare una pulizia della piscina a opera d’arte sono numerosi e spesso si differenziano in base alle dimensioni e al sistema di copertura adottato. 

I kit per pulizia della piscina costituiscono una soluzione pratica e specifica: si tratta infatti di un gruppo di strumenti che includono quelli per la pulizia del fondo piscina, così come dei bordi, dell’acqua e dell’ambiente fuori terra. 

Tra i vantaggi dei kit per pulizia manuale è opportuno ricordare: 

  • specificità dei prodotti: sul mercato sono disponibili kit di pulizia specifici in base alla tipologia di piscina e ai materiali di costruzioni, per garantire un risultato ottimale ed immediato;
  • facilità d’uso: l’intero kit comprende strumenti di facile utilizzo, anche da parte di chi ha una scarsa confidenza con il settore delle piscine;
  • completezza dell’assortimento: nel caso in cui venga fatta una scelta oculata del kit è possibile disporre di uno set completo di attrezzi che garantiscono la pulizia della piscina a 360°.

Come pulire il fondo di una piscina

La pulizia del fondo della piscina rientra tra le attività da svolgere periodicamente per prendersi cura della struttura. Infatti si tratta proprio su una superficie sulla quale tendono ad accumularsi detriti vari, come per esempio la sabbia e il fogliame. Sapere come pulire il fondo della piscina fai da te consente grandi risparmi in termini di tempo e denaro. Ad esempio, è possibile munirsi di spazzole e aspirafango per poter muovere lo sporco in superficie e successivamente aspirarlo.

Per chi, invece, preferisce ricorrere alla tecnologia o per coloro che dispongono di una piscina dalle dimensioni tali da non permettere una ottimale pulizia manuale, è possibile valutare l’acquisto di un robot per la pulizia della piscina. La pulizia della vasca con un robot è la soluzione ideale per chi desidera una piscina costantemente igienizzata. Inoltre, rispetto ai kit, i robot sono dispositivi che provvedono autonomamente alla pulizia del fondo della struttura e delle sue pareti, limitando l’intervento degli addetti alla sola attivazione del robot. 

I robot per la pulizia delle piscine sono caratterizzati da una tecnologia di setole o pale morbide che permettono di non intaccare le superfici della vasca senza comprometterne l’efficacia di lavaggio. In aggiunta, sono dotati di un sistema di pre-programmazione che consente di registrare il perimetro della piscina e di pianificare i movimenti, permettendo di superare agevolmente gli eventuali ostacoli sul percorso e di organizzare dei cicli di lavaggio regolari. 

In alternativa, si può decidere di acquistare uno strumento manuale che aiuti nella pulizia della vasca. Gli aspiratori per la piscina sono accessori utili nella pulitura del rivestimento, del fondo e delle pareti della struttura. Possono essere suddivisi in tre categorie:

  • manuali: semplici ed efficaci, sono dotati di un vano di deposito rifiuti che permette di trasportare quest’ultimi sino al sistema di filtraggio;
  • automatici: sono provvisti di spazzole che si muovono in modo autonomo nella vasca e sono dotati di un sistema filtrante proprio;
  • elettrici: caratterizzati da un motore elettrico, catturano e risucchiano i rifiuti dal fondo e dalle pareti, ponendolo in un sacchetto interno all’aspiratore.

Quanto costa pulire una piscina?

Per calcolare complessivamente la spesa da sostenere per un’accurata e soddisfacente pulizia della piscina, è necessario considerare diversi costi, come per esempio quello dell’attrezzatura o quello da affrontare per affidarsi a una ditta esterna. Dunque, il costo dell’attrezzatura per la pulizia della piscina può variare in maniera significativa, parte circa da un minimo di 30 euro, fino ad arrivare anche a 150 euro.

La spesa dipende dalla quantità, dalla qualità e dalla tipologia di prodotti che sono compresi nel prezzo. Per scegliere il kit più adatto alle proprie necessità si suggerisce di rivolgersi a un esperto o a un rivenditore qualificato. Infatti, un utilizzo improprio degli attrezzi per pulizia delle piscine potrebbe compromettere l’efficienza di alcune componenti a causa di prodotti eccessivamente corrosivi. 

Per evitare che sia necessario spendere troppo tempo nella pulizia della propria piscina, un’ottima soluzione sono le coperture per piscina di Abritaly. Questo prodotto permette di proteggere la propria vasca e ridurre il numero di volte in cui è necessario svolgere della manutenzione.