Ristrutturare una piscina o costruirne una nuova non è affatto facile: ci sono molti aspetti a cui pensare, strutturali ed estetici. Una volta che l’impianto e la struttura sono pronti, il passo successivo consiste nella verniciatura. Vediamo dunque tutto ciò che c’è da sapere sulla verniciatura della piscina.

Come verniciare piscine in pvc

Nel momento in cui si sceglie di acquistare una protezione per la propria piscina, la scelta più conveniente e meno complicata è sempre il telo in pvc.  Per quanto il suo utilizzo sia utile, con il tempo, tende ad invecchiare o danneggiarsi, non solo per la normale usura ma anche per il costante utilizzo che si fa dei igienizzanti. 

La manutenzione del pvc diventa quindi indispensabile per evitare che il telo si danneggi irreparabilmente e per prevenire lo scolorimento e la comparsa di macchie. Oltre a pulire sempre la vasca, applicare una vernice in piscine pvc può aiutare a mantenere in buono stato il telo. Quest'ultimo risulta quindi protetto dall’azione di agenti atmosferici, sporcizia e prodotti sanificanti per l’acqua.

Come nel caso delle altre tipologie di vasca, prima di verniciare occorre procurarsi i prodotti giusti. In secondo luogo, è molto importante seguire le istruzioni ed i tempi consigliati. Ad esempio, riempire di acqua la vasca prima che la vernice sia completamente asciutta può compromettere l'intero lavoro. Anche utilizzare alcuni robot per la pulizia della piscina può danneggiare la vernice. È quindi fondamentale prestare la massima attenzione durante tutto il lavoro di verniciatura e nei giorni seguenti.

Come si diluisce la vernice per piscina?

Per verniciare accuratamente la propria piscina occorre, innanzitutto, seguire attentamente le istruzioni del produttore, soprattutto quando si tratta di diluire il prodotto che deve essere applicato.

Generalmente si procede come segue:

  1. pulire la superficie della piscina: qualora questa fosse piena, è opportuno svuotarla e lasciarla asciugare. Nel caso fossero invece presenti residui risalenti ad una precedente verniciatura, è bene rimuoverli utilizzando una spatola. Infine, sarebbe meglio passare la levigatrice o la carta vetrata al fine di lucidare attentamente le pareti per poi spazzolarle. Se la sporcizia dovesse essere difficile da rimuovere, è consigliabile utilizzare un prodotto specifico;
  2. preparare la vernice: spesso sulle istruzioni che vengono fornite con il prodotto sono riportati il tipo di solvente da utilizzare e la percentuale. Se si hanno dubbi riguardo questo passaggio è consigliabile contattare il produttore o un esperto per chiedere un parere. È infatti molto importante diluire la vernice al punto giusto poiché applicarne strati eccessivamente spessi e densi può comportare diversi problemi. Può capitare, infatti, che si creino bolle, che la vernice si scheggi, che questa non aderisca bene alla vasca e che non si asciughi adeguatamente;
  3. prima mano di verniciatura: solo quando si è diluito nella giusta percentuale il prodotto da applicare, è possibile procedere con la prima mano;
  4. seconda mano di vernice: è consigliabile aspettare 24 ore per essere sicuri che il primo strato di prodotto si sia perfettamente asciugato.
Persona che pittura una piscina

Come verniciare parquet da piscina

Oltre a verniciare la vasca della piscina, può essere utile nell’ambito di una ristrutturazione dell’area, verniciare anche il parquet da piscina. Per farlo, basta seguire queste semplici regole: 

  1. levigatura: la prima cosa da fare in assoluto è levigare la zona che si vuole verniciare utilizzando un abrasivo ed una levigatrice. È bene dedicare il giusto tempo a questo passaggio, poiché fondamentale: se il legno è impregnato, bisogna infatti insistere levigando a fondo fino a far emergere il legno d’origine. Se questo è nuovo, invece, è sufficiente utilizzare un prodotto specifico sgrassante;
  2. pulizia: dopo la levigatura, è necessario pulire tutto il supporto in legno per eliminare detriti e sporcizia. È sconsigliato usare acqua o prodotti non specifici poiché potrebbero innescarsi reazioni chimiche una volta stesa la vernice. È quindi sufficiente spolverare con una spazzola o con un compressore;
  3. riempimento: se necessario, è possibile riempire eventuali buchi nel parquet con un prodotto specifico per ristabilire l’aspetto originale del supporto;
  4. applicazione di un sottostrato: applicare un prodotto di questo tipo impedisce che la pittura venga completamente assorbita dal legno ed assicura un effetto uniforme;
  5. applicazione della vernice: dopo aver concluso i passaggi precedenti, è possibile iniziare la verniciatura vera e propria. Durante la stesura, è importante passare il prodotto uniformemente su tutta la superficie seguendo le fibre del legno.

Come verniciare piscina in vetroresina

Per procedere con la verniciatura di una piscina interrata in vetroresina occorre seguire pedissequamente i seguenti quattro passaggi fondamentali:

  1. pulizia fondo: è necessario igienizzare la propria piscina utilizzando una spazzola dalle setole dure, uno sgrassatore, ed eventualmente un aspiratore.
  2. applicare un aderente: stendere questo prodotto permetterà alla vernice di resistere all'acqua; è bene ricordare che questo deve asciugare per almeno 24 ore;
  3. vernice: dopo aver lasciato agire l’aderente, è possibile passare alla verniciatura, con l'apposito rullo. La prima stesura deve asciugare almeno per 18-24 ore, dopodiché è possibile procedere con la seconda;

È doveroso ricordare, ovviamente, che prima di procedere con il lavoro di verniciatura o riverniciatura è essenziale assicurarsi di possedere la vernice giusta per la propria piscina in vetroresina. Qualora si dovesse essere in dubbio, è sempre bene leggere attentamente le istruzioni oppure contattare un esperto o la casa produttrice della vernice.