La piscina è tra gli ambienti più divertenti e salutari, specialmente per i più piccoli. 

È fondamentale riuscire a creare una situazione sicura e confortevole che possa metterli a loro agio. Raggiungere questo obiettivo permette di accompagnarli gradualmente e delicatamente alla scoperta del particolare ambiente sin dai primi mesi di vita. 

Sono diversi gli aspetti da prendere in considerazione per assicurare al bambino una permanenza piacevole e sicura in vasca. Oltre al tipo di piscina ed al monitoraggio del cloro e del pH, la regolazione della temperatura dell’acqua della piscina è senza dubbio un aspetto cruciale su cui concentrarsi.

Questo elemento è infatti fondamentale per mettere i bambini a proprio agio. 

Per poterla monitorare, è bene sapere che la temperatura ideale della vasca dipende da vari fattori, tra cui l’età del neonato o del bambino, il tipo di piscina e l’attività che si sta svolgendo all’interno di quest’ultima.

Temperatura acqua della piscina coperta

Vivere la piscina 365 giorni all’anno è possibile grazie alle piscine coperte.

Che si tratti di una piscina pubblica o privata, la copertura permette di sfruttare la vasca ogni giorno, a prescindere dalla stagione e dalle condizioni meteo.

Non solo: la copertura, oltre che contribuire a proteggere la piscina da agenti atmosferici e quindi limitarne la manutenzione, permette di mantenere constante la temperatura dell’acqua. 

Coprendo la piscina si evita infatti che il calore si disperda eccessivamente e, di conseguenza, si limitano i frequenti interventi volti a ripristinare la temperatura iniziale.

A questo proposito è bene sottolineare che non esiste una temperatura ideale ed univoca dell’acqua, poiché questa varia a seconda della tipologia di vasca, dell’attività a cui questa è destinata e dell’età dei bagnanti.

Le tipologie di vasche sono molteplici, ognuna ha caratteristiche diverse e una propria temperatura ideale e funzionale, oltre che un valore pH e di cloro differente.

È utile quindi tenere a mente i seguenti parametri per monitorare la temperatura dell'acqua a seconda del tipo di vasca coperta:

Un consiglio prezioso è quello di regolare anche la temperatura dell’aria intorno alla piscina. In questo modo è possibile ridurre al minimo l’evaporazione dell'acqua e tenere sotto controllo l’umidità. 

In particolare, si raccomanda generalmente di impostare la temperatura dell’ambiente circostante di 2°C in più rispetto all’acqua della vasca.

Temperatura acqua piscina per neonati

Per garantire il comfort dei nuotatori più piccoli è bene valutare alcuni aspetti cruciali.

Innanzitutto, la piscina perfetta per i neonati dovrebbe avere una vasca piccola e raccolta, meglio se dedicata esclusivamente a loro. Questo permette di creare un microambiente protetto che non risente di rumori e schiamazzi, la cui grandezza ridotta possa rassicurare il bambino ed evitare di spaventarlo.

Nelle piscine private, in cui non è sempre così semplice ricavare una vasca a parte da dedicare ai neonati, è bene prevedere una diversa profondità del fondo che ne garantisca la sicurezza.

Un ulteriore aspetto da considerare, come già sottolineato, è la temperatura dell’acqua, la quale deve essere perfetta per evitare di creare disagi al bambino. 

Per raggiungerla è possibile avvalersi dell’ausilio di un riscaldatore per la piscina: la pompa di calore. Si tratta di un generatore ecologico in grado di sfruttare l’energia rinnovabile dell’aria. Grazie alla potenza di questo semplice strumento è possibile riscaldare piscine anche molto grandi.

La temperatura ideale per i neonati da 3 a 12 mesi è di 31-32°C

Tra i 12 e i 18 mesi è invece consigliato rimanere sui 31°C, mentre dopo i 18 e fino ai 36 mesi è possibile scendere a 30°C.

Per i bambini dai 3 ai 6 anni è bene rimanere sulla soglia dei 29°C, sotto la quale l’acqua potrebbe risultare troppo fredda mettendo a disagio i piccoli bagnanti.

Non bisogna tuttavia mai dimenticare che il trattamento igienico della vasca è altrettanto importante, specialmente per salvaguardare la salute dei più piccoli. 

Le piscine con impianti di depurazione moderni e a riciclo veloce permettono di abbassare i livelli di cloro ai minimi di legge rendendo l’acqua meno irritante per gli occhi dei neonati. 

Un’ulteriore garanzia di sicurezza è, infine, l’utilizzo di prodotti igienizzanti che siano anallergici e adatti ai bambini più piccoli.

Bambino che fa il bagno in piscina con i vestiti

Temperatura piscina per bambini

I bambini e la piscina costituiscono un binomio perfetto. Per far sì che questi continuino a godere della piscina e a divertirsi in piena sicurezza occorre prestare attenzione e monitorare la temperatura dell’acqua anche se questi non sono più dei neonati.

L’acqua, infatti, non dovrebbe essere né troppo calda né troppo fredda per poter garantire il comfort dei nuotatori durante la permanenza in vasca, nonché l’igiene e la salubrità di quest’ultima.

Se la piscina ha una temperatura troppo elevata, infatti, si rischia la proliferazione di alghe, batteri e microrganismi che possono avere conseguenze sulla salute dei giovani bagnanti. 

Viceversa, l’acqua troppo fredda può essere fonte di disagio e, specialmente nei più piccoli, causa di malanni.

È dunque fondamentale trovare la temperatura ideale per prevenire i problemi sopracitati.

Ebbene, la temperatura dell’acqua della piscina consigliata dagli esperti si aggira tra i 26°C e i 29 °C, a seconda della stagione, dell’età dei nuotatori e del tipo di vasca.

Più precisamente, è bene ricordare che in estate la temperatura non dovrebbe superare i 30°C.

In inverno, al contrario, stare sui 29°C-30°C è perfetto per creare una situazione confortevole per i bambini.

Certo è che, per gli adulti, questa temperatura potrebbe essere un po’ troppo elevata: gli esperti sono infatti del parere che le vasche dedicate ai nuotatori adulti dovrebbero avere una temperatura compresa tra i 24°C e i 28°C.