Proteggere la propria piscina dalle intemperie durante la stagione più fredda è uno dei compiti più importanti. Proprio per questo, si parla sempre più spesso di liner o telo in pvc. Ma come bisogna procedere per pulire bene il liner e preservarne l’integrità? Una domanda alla quale non esiste una sola risposta, i metodi da utilizzare possono essere diversi, dall’utilizzo dei detergenti più comuni, fino all’acquisto di appositi macchinari. 

Una copertura sempre pulita e curata, infatti, garantisce una vasca sempre al sicuro dagli agenti atmosferici e consente anche di mantenere la temperatura dell’acqua costante. Dunque, come si può immaginare, sono tanti i vantaggi di acquistare un telo in pvc di alta qualità, perfetto per proteggere la propria piscina in qualsiasi stagione dell’anno.

Come fare per pulire il liner quando la piscina è piena?

Il liner è costituito da un particolare tessuto in pvc e serve a proteggere le piscine. Tecnicamente, tale rivestimento va applicato lungo le pareti della vasca, rispettando la forma e le dimensioni della struttura, così da garantire una copertura totale ed efficace. Anche lo spessore del telo è una variabile da considerare e condiziona la resistenza dello stesso. In ogni caso, si tratta di un accessorio non solamente estetico ma effettivamente utile in tutte le stagioni dell’anno.

Affinché il liner svolga bene il suo compito di protezione, deve essere mantenuto sempre pulito e in ottime condizioni. In caso di pozze di acqua o di sporcizia superficiale, è possibile procedere con la pulizia sia con la vasca piena che vuota. In particolare, nel primo caso, è molto consigliato l’utilizzo di prodotti chimici specifici per le incrostazioni di calcare e per le eventuali macchie di muffa e umidità. Se si acquistano i detergenti sbagliati, però, si rischia di usurare precocemente il tessuto e di alterare la sua efficienza.

Inoltre, per evitare che il liner si scolorisca utilizzando i prodotti chimici, si consiglia di inserire nella vasca piena dei dosatori di cloro galleggianti, utilizzabili con tutti i prodotti in pastiglie. Si tratta di dispositivi molto utili anche per monitorare la temperatura dell’acqua. Per pulire il telo in pvc a vasca piena è quindi necessario inserire nel dosatore le pastiglie e posizionarlo all’interno della vasca.

Pulire il liner dopo la stagione invernale

L’inverno rappresenta sempre un periodo critico per chi possiede una piscina all’aperto. Proteggere il proprio impianto quando le temperature diventano molto basse e le intemperie aumentano non è semplice. La stagione più fredda, infatti, potrebbe danneggiare non solo la struttura, ma anche i meccanismi interni della piscina, a causa del gelo. I liner servono proprio per fronteggiare tali eventi e per prevenire i malfunzionamenti e l’usura. Quando si utilizza un telo in pvc, è importante occuparsi della sua pulizia dopo l’inverno.

Prima di rimuovere eventuali macchie, è importante innanzitutto ripulire la copertura invernale da tutti i detriti che si sono depositati, come ad esempio il fogliame. È consigliato tenere la superficie del liner sempre il più pulita possibile, così da poter riutilizzare il telo a lungo. In ogni caso, per procedere con questa pulizia, bisogna procurarsi gli strumenti adeguati, come ad esempio un soffiatore o una rete raccogli foglie. Successivamente, si procede pulendo le macchie dal liner: una buona pratica è pulire il telo della piscina con il vapore caldo, la candeggina, oppure un regolatore di pH. In particolare, quest’ultimo, rimuove molto bene le macchie causate da metalli, altrimenti potrebbe essere necessario integrare la pulizia con ulteriori detergenti chimici.

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Pulire il liner della piscina con il vapore caldo

Uno dei metodi più usati per pulire il liner della propria piscina è la pulizia a vapore caldo. Esistono appositi macchinari adatti a pulire le superfici attraverso la generazione di vapore. Si tratta di un’alternativa sostenibile dal momento che, per garantire un ottimo risultato, limita il consumo di acqua e di detergenti chimici. Il vapore è in grado di igienizzare a fondo le superfici; infatti, grazie all’alta temperatura agisce sciogliendo anche lo sporco più ostinato e garantendo una pulizia del liner profonda e ottimale. Inoltre, decidere di usare il vapore caldo per pulire il telo in pvc, consente anche di eliminare qualsiasi traccia di unto e di grasso, donando lucentezza alla copertura.

Un ulteriore vantaggio della pulizia a vapore caldo è quello di prevenire e limitare la formazione futura delle muffe. È noto, infatti, che la comparsa di muffa sul liner e su altre superfici della vasca sia un fenomeno abbastanza diffuso. Per tale motivo, agire preventivamente può comportare grandi vantaggi. Per pulire il liner con il vapore caldo è sufficiente affrontare solamente la spesa iniziale per il macchinario, senza calcolare ulteriori acquisti per prodotti e detergenti. Dunque, una scelta sostenibile, conveniente e ottimale, perfetta per facilitare le operazioni di pulizia e per prendersi cura della propria vasca in ogni stagione, igienizzandola sempre a fondo.

Come pulire il liner della piscina con la candeggina?

Il grande potere della candeggina per rimuovere macchie di qualsiasi tipo è sicuramente noto. Come è altrettanto conosciuto il rischio di rovinare i tessuti e i materiali sui quali quest’ultima viene applicata. Si tratta, infatti, di un prodotto chimico altamente potente, in grado di corrodere la superficie e di deteriore moltissimi materiali. Il suo uso deve essere fatto con attenzione e adottando tutte le precauzioni necessarie. È buona norma indossare guanti e occhiali per coprire le parti del corpo più esposte, così da evitare che gli schizzi di prodotto generino danni irreversibili.

Per pulire il telo in pvc con la candeggina si consiglia di diluire il prodotto con un po’ di acqua, così da avere un effetto meno potente e da poter dosare l’intensità del prodotto. Infatti, non tutte le macchie sono uguali e alcune potrebbero aver bisogno di maggiori attenzioni. In alternativa, se ci si vuole affidare a detergenti chimici, ma meno aggressivi, è possibile attuare il trattamento shock. Questo viene effettuato durante le ore notturne per evitare il contatto diretto con la luce del sole. Dopo aver lasciato per l’intera notte il prodotto in azione, è sufficiente spazzolare le macchie per rimuoverle e ottenere il risultato desiderato. Per aloni particolarmente ostili, il trattamento può essere effettuato più volte.